Pagina 6 di 10 ART. 15) ENTRATE DEL PARTITO Le entrate del Partito sono: - le quote del tesseramento degli iscritti; - i contributi volontari dei soci e degli elettori; - i proventi della stampa del partito; - i proventi delle feste e delle manifestazioni; - i proventi delle sottoscrizioni, secondo le norme di legge vigenti; - i contributi previsti dalla legge; - ogni altro provento ordinario e straordinario proveniente da alienazione di beni mobili registrati e immobili. La quota associativa sezionale è ripartita, a cura degli organismi preposti, nella misura del 60% alla periferia e del 40% alla Sede Nazionale. Tutti gli iscritti eletti o chiamati su designazione del Partito a ricoprire cariche pubbliche remunerate sono tenuti a versare un contributo minimo nella misura del 10% sugli emolumenti percepiti. Le entrate derivanti da finanziamento pubblico sono ripartite tra Organi Nazionali, Organi Periferici, Movimento Donne Meridionali e Movimento Giovanile Meridionalista. Gli Studenti, le Casalinghe, i Disoccupati o i Pensionati che saranno riconosciuti degni di associarsi ma impossibilitati a versare la relativa quota, potranno essere esonerati dal versamento. Il rinnovo della loro tessera e l’attribuzione dello status di Militante Meridionalista, avverrà previa valutazione della loro partecipazione alle attività sociali del partito. ART.16) STATUS DEI SOCI: 1) Padri Fondatori; 2) Militante Meridionalista; 3) Sostenitore Meridionalista; 4) Rose Meridionali – Movimento U.D.M. (Unione Donne Meridionali); 5) Giovani Meridionalisti/e – Movimento U.G.M. (Unione Giovanile Meridionalista); PADRI FONDATORI sono coloro che hanno firmato l’atto costitutivo de L’ITALIA MERIDIONALE – PMI o equiparati a norma di apposito Regolamento. I Padri Fondatori sono oggetto di autonome Norme e Regolamento. MILITANTE MERIDIONALISTA o equiparati, hanno il dovere di partecipare attivamente alla vita associativa del Partito e di rispettare il codice comportamentale approvato dalla Consulta. Sono iscritti nel Libro dei Militanti Meridionalisti tenuto dalle Sezioni e nell’apposito Libro Nazionale dei Militanti. I Militanti Meridionalisti godono del diritto di parola, di voto, di elettorato attivo/passivo e del diritto di accesso alle cariche di rappresentanza politica e amministrativa, secondo le norme previste dal presente Statuto e dai regolamenti. I diritti sono personali, è esclusa ogni tipo di delega. Sono iscritti alle Sezioni Comunali dove svolgono la militanza attiva e volontaria. Qualsiasi Militante trovandosi in altre Sezioni dello stesso livello, diventa “Ospite-Militante” con diritto di visitare la sezione, nonché di poter assistere alle riunioni assembleari aperte ai Militanti Meridionalisti della stessa Sezione in qualità di “Ospite-Militante” ed ha diritto di parola se interpellato dal Segretario di Sezione, dal Presidente di Sezione, dalla Responsabile UDM e/o dal Responsabile UGM di Sezione, ma non ha diritto di voto. Lo status di Militante Meridionalista o equiparato è incompatibile con l’iscrizione o il sostegno a qualsiasi altro Partito o Movimento Politico, a qualsiasi forma di adesione o sostegno a liste civiche non autorizzate dall’Organo competente nonché l’iscrizione ad associazioni segrete, antistato o anticostituzionali. Il verificarsi di tale incompatibilità comporta, inoltre, l’espulsione automatica ed immediata di qualsiasi aderente, qualunque sia lo status. |